Babbini S.p.A. detiene una storica leadership internazionale nel settore produttivo delle presse a doppia elica. Membro principale della holding Cangialeoni Group ha un percorso professionale paritetico all’evoluzione della disidratazione a mezzo pressatura meccanica continua. La necessità della creazione di una semiosi atta a caratterizzare le comunicazioni pubblicitarie digitali e cartacee non poteva prescindere dall’esternazione delle qualità salienti dell’azienda: dalla storicità sopra citata, all’avanguardia tecnologica (prerogative fra l’altro antitetiche e di complessa conciliazione), per approdare all’italianità (la baseline del logotipo prevede, al pedice della denominazione aziendale, il lemma “Italia”). Si è quindi optato per un’allegoria immaginifica nella quale un serioso maestro d’orchestra è intento a dirigere un brano di musica classica ma gli orchestrali sono sostituiti da una delle presse di punta della produzione Babbini, esemplificando così la perfezione funzionale dei manufatti dell’azienda forlivese, assimilati ad un corpo musicale sinfonico. A ricreare una scena che contempli anche la precursione ed il tecnicismo tipici del modus operandi di Babbini, è stato scelto un ambiente in netto contrasto con il simbolismo dell’azione rappresentata: una location futuribile, in bilico fra il cyberpunk e il postindustriale.
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